Dattero di mare/ Lithophaga lithophaga

Descrizione:
Il dattero di mare è un mollusco bivalve che vive lungo costiere rocciose a una profondità da 0 a 20 metri e oltre. Nelle rocce è distribuito in due strati, uno superficiale e uno interno. Vive in gallerie scavate soprattutto in rocce calcaree, perforate per azione di una secrezione acida. Ha forma ovale allungata, con un guscio leggero, mentre il colore è marrone-giallo o castano. Per raggiungere una lunghezza di 12 cm impiega circa 80 anni.

Fattori di minaccia:
Il dattero di mare è uno dei molluschi di maggiore pregio gastronomico, il che ha portato a una pressione eccessiva sulle popolazioni del bivalve con conseguente riduzione della sua presenza in alcune aree. Siccome per estrarlo è necessario spaccare la roccia, la pesca del dattero risulta molto invasiva nei confronti degli ambienti rocciosi e degli habitat che ospitano i datteri, riducendone anche la biodiversità.

Tutela:
È prevista una tutela rigorosa ai sensi del Regolamento sulla designazione delle specie selvatiche sotto tutela e particolare tutela (GU 7/06 e GU 99/09). Ai sensi del Regolamento sull'ammontare dell'indennizzo per danni causati da atti illeciti a carico di specie animali protette (GU 84/96), l'indennizzo per il danno causato dall'uccisione di un dattero di mare comune ammonta a 50,00 kn.

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