La città di Curzola si trova nella parte nord-orientale dell'isola di Curzola. Nel IV sec. a.C. i colonizzatori greci la chiamarono Korkyra Melaina, mentre i romani la chiamavano Korkyra Nigra. La città di Curzola venne costruita su una penisola nel canale di Sabbioncello, circondata da muraglia con torri le quali, oltre alla stessa ubicazione geografica, sottolineano il ruolo strategico della città di Curzola che, vista da lontano, sembra una fortificazione. Le caratteristiche storiche e culturali da sempre davano a questa città una particolare importanza, per cui Curzola rappresentò da sempre il centro amministrativo e religioso dell'isola ed è una delle più importanti città storihe croate.
Lo statuto della città e dell'isola di Curzola, del XIII sec., è uno dei più antichi documenti giuridici in questa parte d'Europa. Con esso veniva regolata la vita nella città medievale costruita anch'essa a seconda delle severissime fregole dell'urbanismo medievale. La pianta medievale della città, costruita a forma di spina di pesce, è giunta fino a noi, ed è questa una delle particolarità per cui Curzola è famosa e riconoscibile. In una tale composizione urbana, sui lotti di terreno predisposti, venivano costruite le case, i palazzi e le chiese decorate da elementi decorativi abilmente lavorati, per cui travi, architravi, balconi animan le facciate delle case curzolane. Gli esemplari più belli dell'architettura abitazionale curzolana furono costruiti nel XV e nel XVI secolo in caratteristico stile gotico-rinascimentale. Nel centro storico quasi tutte le facciate sono adornate da stemmi della nobiltà curzolana, dei vescovi e principi cittadini. Curzola fu costruita da maestri costruttori locali che utilizzavano la pietra dell'isola di Vrnik e di Curzola stessa. Particolare attenzione fu dedicata all'allestimento delle superfici urbane, piazze e vie. Già nel XV sec. Petar Casola scrive che Curzola "è sfaccettata come una bellissima pietra preziosa"; più tardi, nel XVII secolo, un anonimo poeta croato scrive i versi: "Ornamento del mondo, tu, Curzola famosa". Fra le numerose famiglie di costruttori curzolane possiamo menzionare i Karlić, i Pomenić, Hranić-Dragošević, e soprattutto la famiglia dei Andrijić che diede a questa città i famosi costruttori, Marko e Petar Andrijić, i cui capolavori adornano sia Curzola che Dubrovnik.